29 giugno 2015 15:06

Israele ha approvato la costruzione di una “barriera di sicurezza” di trenta chilometri lungo il confine con la Giordania. Si tratta del quarto muro eretto da Israele per impedire l’ingresso dei migranti o attacchi sul suo territorio. La proposta era stata presentata dal primo ministro Benjamin Netanyahu. In un comunicato il suo ufficio spiega che il paese vicino è già stato avvertito e che “la barriera non lederà in alcun modo la sovranità della Giordania né i suoi interessi nazionali”.

La barriera sarà eretta nei pressi di Eilat, nell’estremità meridionale di Israele, di fronte alla città giordana di Aqaba. Si aggiungerà a quella che delimita il confine con l’Egitto; al filo spinato dispiegato nelle alture del Golan, per evitare il contagio della guerra civile siriana; e al muro di cemento lungo centinaia di chilometri, che circonda la Cisgiordania occupata e ha l’obiettivo di separare le colonie israeliane dalle zone gestite dai palestinesi.

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