31 gennaio 2016 16:32

L’Unione africana ha deciso di non mandare cinquemila soldati in Burundi. In una riunione ad Addis Abeba, l’Unione ha deciso di non inviare forze di pace a Bujumbura, perché il presidente Pierre Nkurunziza aveva detto che avrebbe considerato l’invio di truppe come un’invasione. Centinaia di persone sono morte nel paese da quando nell’aprile del 2015 sono scoppiate le proteste contro un nuovo mandato del presidente Nkurunziza. Le Nazioni Unite hanno dichiarato che la situazione nel paese è critica e ricorda il conflitto etnico scoppiato in Ruanda nel 1993.

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