23 febbraio 2016 15:42

“What else, che altro?”, chiede George Clooney con sguardo seducente nelle pubblicità di un famoso marchio di capsule di caffè in plastica e alluminio. Amburgo, però, è convinta che esistano altre opzioni.

Il mese scorso la città tedesca ha vietato una lista di prodotti inquinanti dagli edifici dell’amministrazione comunale. Tra questi ci sono le capsule del caffè (pari a circa un ottavo dei caffè venduti nel paese), perché sono difficili da riciclare. “Grazie al suo potere d’acquisto di centinaia di milioni di euro all’anno, la città può dare il suo contributo per far diminuire il consumo dei prodotti dannosi per l’ambiente”, ha dichiarato Jens Kerstan, assessore per l’ambiente di Amburgo, alla Bbc.

Negli Stati Uniti, circa il 13 per cento della popolazione consuma ogni giorno una tazzina di caffè prodotto da una macchina a capsule. Queste tazzine rappresentano oltre un quarto delle vendite di caffè macinato. Nel 2013 in Europa occidentale, per la prima volta, le vendite di macchine a capsula hanno superato quelle di macchine da caffè filtrato.

Ma Amburgo non è l’unica città a essere preoccupata per l’impatto ambientale delle capsule. Anche altri paesi hanno sollevato dubbi sulle capsule monouso, entrate nel mercato per la prima volta nel 1986 e usate in tutto il mondo.

Ogni giorno nel mondo si bevono in media oltre due miliardi di tazze di caffè

Nel Regno Unito il 10 per cento delle persone intervistate dalla rivista The Grocer ha risposto che ritiene le capsule “molto dannose per l’ambiente”, anche se il 22 per cento di loro ha dichiarato di possedere una macchina del caffè a capsule.

Perfino l’uomo che ha inventato le capsule K-Cup ha smesso di usarle, sostenendo di “sentirsi in colpa” per il loro impatto ambientale. L’azienda Keurig, che domina buona parte del mercato, non dichiara pubblicamente quante capsule produce e vende ogni anno, ma alcune stime ritengono che il loro numero potrebbero essere sufficiente a fare 12 volte il giro del mondo. Le aziende di capsule per il caffè hanno spesso dei programmi di sostenibilità ambientale e Keurig ha promesso di rendere riciclabili tutte le sue capsule entro il 2020.

Per quanti desiderano alternative meno dannose delle capsule di caffè, tuttavia, potrebbe essere il caso di continuare a usare tazze e termos. Ogni giorno nel mondo si bevono in media più di due miliardi di tazze di caffè, e una buona parte produce rifiuti non riciclabili. È sicuramente qualcosa da prendere in considerazione quando si decide come e dove farsi la prossima dose di caffeina.

(Traduzione di Federico Ferrone)

Questo articolo è uscito su Quartz.

This article was originally published in Quartz. Click here to view the original. © 2015. All rights reserved. Distributed by Tribune Content Agency

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