L’ex presidente ciadiano Hissène Habré farà appello contro la condanna per crimini contro l’umanità. I suoi avvocati sostengono che il suo processo va invalidato per errori procedurali. Habré è stato processato dalle Camere africane straordinarie, una corte istituita dal Senegal con il sostegno dell’Unione africana, il primo del genere nel continente. È stato condannato all’ergastolo per vari crimini commessi all’epoca in cui era presidente, tra cui stupro, riduzione in schiavitù sessuale e strage.
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