21 aprile 2017 10:16

Il leader ceceno Ramzan Kadyrov nega le accuse di persecuzione degli omosessuali in Cecenia. Kadyrov ha approfittato di un incontro con il presidente russo Vladimir Putin per negare che nella repubblica meridionale da lui governata sia in corso una purga nei confronti di uomini gay. Il giornale Novaya Gazeta sostiene che più di cento uomini ceceni sospettati di essere omosessuali sono stati oggetto di rastrellamenti e violenze. Tre di loro sarebbero morti.

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