15 settembre 2022 12:06

Lo spettacolo teatrale #senzagiridiboa nasce sull’onda di una protesta scoppiata nel maggio scorso dopo le parole pronunciate dall’imprenditrice Elisabetta Franchi sul tema donne e lavoro nel mondo della moda.

“Io le donne le ho messe in posti importanti”, ha detto Franchi, “ma sono ‘-anta’, quarantenni, ragazze cresciute. Se dovevano sposarsi si sono già sposate, se dovevano far figli li hanno fatti, se dovevano separarsi hanno fatto anche quello. Diciamo che io le prendo dopo i quattro giri di boa. Sono tranquille e lavorano h 24”.

Un gruppo di giornaliste ha reagito alle parole di Franchi con una protesta simbolica diffondendo l’hashtag #senzagiridiboa, che ha raccolto migliaia di adesioni sui social network: con messaggi ed email centinaia di persone hanno raccontato la loro storia di discriminazione. “Se il pregio dell’imprenditrice è stato di aver dissolto il velo d’ipocrisia sulla questione, adesso è il momento di agire”, dicono le organizzatrici della protesta, che hanno deciso di portare sul palco le dieci storie ritenute più significative tra tutte quelle ricevute. Con la regia di Tiziana Foschi, lo spettacolo sarà in scena il 1 ottobre nel cortile del Castello.

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