03 gennaio 2023 13:49

Ucraina
Lo stato maggiore della difesa ha affermato di avere danneggiato o distrutto il 31 dicembre fino a dieci unità di equipaggiamento militare russo appartenenti alle truppe che occupavano la città di Makiïvka. Secondo fonti ucraine, le vittime russe sono state più di 400. Il ministero della difesa di Mosca ha confermato invece 63 morti. Il comandante in capo delle forze armate ucraine, il generale Valerij Zalužnyj, ha inoltre dichiarato il 3 gennaio che è stato liberato circa il 40 per cento dei territori occupati dai russi dal 24 febbraio 2022 – quando è cominciata l’aggressione militare all’Ucraina.

Cina
Pechino ha condannato l’obbligo dei test per il covid imposto da una decina di paesi ai viaggiatori provenienti dalla Cina, avvertendo che potrebbe ora prendere delle “contromisure”. “Siamo pronti a rafforzare la comunicazione con la comunità internazionale e a lavorare duramente insieme per vincere l’epidemia. Allo stesso tempo, pensiamo anche che alcuni paesi abbiano messo in piedi delle restrizioni in ingresso che colpiscono unicamente i viaggiatori cinesi. Questo è privo di fondamento scientifico e alcune pratiche sono inaccettabili”.

Israele
Il nuovo ministro per la sicurezza nazionale, Itamar Ben-Gvir, di estrema destra, ha visitato all’alba del 3 gennaio la spianata delle moschee, un luogo sacro al centro delle tensioni a Gerusalemme Est. “Il nostro governo non cederà alle minacce di Hamas”, ha dichiarato Ben-Gvir dopo che il movimento islamista palestinese, che controlla la Striscia di Gaza, aveva definito l’intenzione del ministro di visitare la spianata “un preludio a un’escalation nella regione”.

Brasile
Il neo presidente Luiz Inácio Lula da Silva ha firmato alcuni decreti che limitano l’uso delle armi e rafforzano la protezione dell’Amazzonia, ribaltando le decisioni del governo del suo predecessore di estrema destra, Jair Bolsonaro.

Messico
Sette persone sono state uccise il 2 gennaio a Ciudad Juárez, nel nord del paese, durante un’operazione di polizia mirata a catturare numerosi detenuti fuggiti all’alba del 1 gennaio: alcuni uomini armati avevano assaltato la prigione della città di confine provocando la morte di quasi venti persone e permettendo a diversi detenuti, tra cui il capo di un’organizzazione criminale, di darsi alla fuga.

Stati Uniti
Il presidente Joe Biden ha in programma di commemorare il secondo anniversario dell’assalto al congresso con una cerimonia alla Casa Bianca, in base al comunicato diffuso il 2 gennaio dal suo ufficio. Cinque persone, tra cui un agente di polizia, sono morte durante o poco dopo l’attacco del 6 gennaio 2021 e più di 140 agenti di polizia sono rimasti feriti. Capitol Hill ha subìto danni per milioni di dollari.

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