25 maggio 2023 12:04

Russia-Ucraina
Secondo un video pubblicato sul canale Telegram, il capo del gruppo di mercenari russi Wagner, Evgenij Prigožin, dichiara di aver cominciato il 25 maggio la ritirata delle sue truppe dalla città ucraina di Bachmut per lasciare il campo alle truppe regolari dell’esercito russo. Prigožin aveva spiegato che nella battaglia per la conquista di Bachmut sono morti ventimila dei suoi uomini. La Wagner aveva dichiarato di aver preso il controllo della città il 20 maggio, dopo mesi di combattimenti molto intensi.

Turchia
Ümit Özdağ, leader del Partito della vittoria, ultranazionalista di estrema destra, ha detto il 24 maggio che appoggerà Kemal Kılıçdaroğlu al ballottaggio per le elezioni presidenziali del 28 maggio. Una posizione diversa rispetto a quella annunciata dal collega di coalizione Sinan Oğan, che sosterrà invece il presidente uscente Recep Tayyip Erdoğan. Özdağ ha dichiarato in una conferenza stampa congiunta con Kılıçdaroğlu che i due hanno firmato un memorandum d’intesa, in cui si promette tra le altre cose di rimandare a casa tutti i rifugiati presenti nel paese entro un anno se vinceranno il secondo turno.

Unione europea
La Commissione europea il 24 maggio ha pubblicato le sue raccomandazioni semestrali sull’andamento economico, specifiche per ciascun paese membro. Bruxelles ha deciso di evitare procedure d’infrazione per i paesi che hanno registrato un deficit fuori dai parametri nel 2023. Tuttavia, il commissario europeo all’economia, Paolo Gentiloni, ha detto che prevede di farlo nel 2024.

Egitto
Una nave mercantile si è incagliata il 25 maggio nel Canale di Suez, in Egitto, e ha bloccato il traffico marittimo per circa due ore, prima di essere liberata con l’aiuto dei rimorchiatori. La Leth agencies – società che si occupa della gestione del traffico nel canale – ha detto che la nave è la Xin Hai Tong 23, battente bandiera di Hong Kong. Si era incagliata vicino alla foce meridionale del canale, dove era diretta: dietro di lei sono rimaste bloccate altre quattro navi, e le partenze dall’entrata settentrionale sono state temporaneamente sospese.

Stati Uniti
Il governatore repubblicano della Florida, Ron DeSantis, il 24 maggio ha ufficialmente presentato la documentazione alla commissione elettorale federale per le elezioni presidenziali previste nel 2024. De Santis ha annunciato la candidatura tramite una diretta su Twitter Spaces con Elon Musk, durante la quale ci sono stati alcuni problemi tecnici.

Somalia
Il 25 maggio si svolgono le elezioni locali a suffragio diretto nello stato semiautonomo del Puntland, elezioni definite “storiche” in questo paese del Corno d’Africa che non ha più votato da più di cinquant’anni. La commissione elettorale transitoria di questa regione della Somalia nordorientale, però, ha rinviato il voto in tre distretti su 33, compresa la capitale Garowe, adducendo problemi di sicurezza, senza fornire ulteriori dettagli. Più di 387mila elettori si sono registrati per scegliere tra 3.775 candidati, tra i quali le donne sono il 28 per cento.

India
Il 24 maggio 19 partiti di opposizione, nazionali e regionali hanno annunciato il boicottaggio dell’inaugurazione della nuova sede del parlamento a New Delhi, prevista per il 27 maggio alla presenza del premier Modi. In una dichiarazione congiunta i partiti affermano che dovrebbe essere la presidente indiana Droupadi Murmu a inaugurare la sede e accusano Modi di emarginare la prima donna proveniente dalle comunità native arrivata a ricoprire la massima carica del paese.

Birmania-Bangladesh
Una delegazione del governo birmano è arrivata in Bangladesh il 25 maggio nell’ambito di un progetto pilota per il rimpatrio di circa mille rohingya, i rifugiati della minoranza musulmana attualmente sfollati nei campi profughi del Bangladesh. Il paese ospita circa un milione di rohingya, tra cui circa 750mila scappati in seguito a una campagna di repressione dell’esercito birmano lanciata nel 2017, dopo il colpo di stato. La Corte penale internazionale ha accusato la giunta militare birmana di “azioni genocidarie” contro i rohingya.

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