11 marzo 2010 00:00

I film in 3d possono far venire mal di testa e nausea?

Il film di fantascienza Avatar ha battuto ogni record, ma ha avuto qualche effetto collaterale. Dopo la visione di film in 3d molti spettatori accusano mal di testa, nausea e visione sfocata.

Il problema, secondo gli studi, è che spesso questi film causano movimenti innaturali degli occhi. Di solito quando un oggetto si avvicina, gli occhi rispondono in due modi: convergono per seguirlo (se allungate un braccio con l’indice teso verso l’alto e ve lo portate lentamente verso il naso lo noterete) e contemporaneamente lo mettono a fuoco: per mantenere l’immagine nitida il cristallino cambia forma. Il processo è chiamato accomodazione visiva.

Un oggetto in 3d che schizza via dallo schermo, però, causa un conflitto sensoriale. Gli occhi si muovono verso l’interno per seguirlo, ma devono anche mantenere un fuoco fisso sulla superficie dello schermo. In questo modo convergono senza accomodazione, una separazione di due processi naturali che con un film lungo può essere faticosa.

Non esistono modi accertati per evitarlo, ma secondo i patiti di Avatar basta evitare di guardare le zone non a fuoco delle scene.

Conclusioni. I film in 3d possono causare movimenti innaturali degli occhi che causano affaticamento e nausea.

Internazionale, numero 837, 12 marzo 2010

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