07 giugno 2012 00:00

Fare colazione può ridurre il rischio di diabete?

I benefici di una ricca colazione sono difficilmente contestabili. Come dimostrano gli studi, chi salta il primo pasto della giornata soffre di malumore, cali di memoria e scarsa energia. È inoltre più incline a ingrassare, in parte perché dopo mangia troppo. La ricerca sulle abitudini dei partecipanti al National weight control registry, un lungo studio condotto su volontari sottoposti a diete efficaci, dimostra che circa l’80 per cento fa colazione tutti i giorni.

Una nuova ricerca, però, indica un altro vantaggio: la riduzione del rischio del diabete di tipo 2. In uno studio pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition i ricercatori hanno seguito 29mila uomini per 16 anni, osservandone la dieta, l’esercizio fisico, l’andamento delle malattie e altri indicatori della salute. Circa duemila hanno sviluppato il diabete di tipo 2 nel corso dello studio. Chi saltava regolarmente la colazione aveva un rischio più alto del 21 per cento rispetto agli altri. Non è chiaro il motivo del legame, ma alcuni ipotizzano che il pasto mattutino contribuisca a stabilizzare la glicemia per il resto della giornata.

Conclusioni Saltare regolarmente la colazione può aumentare il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2.

Internazionale, numero 952, 8 giugno 2012

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it