16 ottobre 2015 19:00

Bruce Springsteen, Meet me in the city
Bruce Springsteen ha annunciato oggi l’uscita di una nuova raccolta, intitolata The ties that bind: the river collection. L’album raccoglie l’originale album doppio, pubblicato nel 1980, la sua versione “singola” (la prima a essere registrata) e una selezione di 22 outtakes, i brani registrati tra il 1979 e il 1980 e poi scartati. Nel cofanetto ci sono anche tre dvd. Come spesso capita, negli archivi del Boss si nascondono piccole gemme, come questa Meet me in the city.

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Woke, The lavishments of light looking
Dietro al nome Woke si nasconde una specie di dream team della musica nera contemporanea: la mente del progetto è Flying Lotus. Al suo fianco ci sono gli Shabazz Palaces, duo di rap sperimentale di Seattle, il bassista Thundercat e George Clinton, ex leader di Funkadelic e Parliament.

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Dexter Story, Be my Habesha
La Soundway records è una casa discografica britannica che pubblica album di musica africana, caraibica, latinoamericana e asiatica. Una delle sue ultime uscite è Wondem di Dexter Story. Story è un polistrumentista statunitense che mescola soul, jazz e funk, omaggiando le tradizioni musicali di diversi paesi africani: Etiopia, Eritrea, Somalia, Sudan e Kenya.

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Nicolas Jaar, Fight
Dopo un lungo periodo di inattività (se si esclude l’interessante progetto Darkside), il musicista statunitense di origini cilene Nicolas Jaar ha ricominciato a pubblicare materiale solista. Per ora nessun album, ma una serie di singoli in vinile intitolata Nymphs. Questo è il terzo capitolo della serie.

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The Cesarians, Control
I Cesarians sono una band di Londra, guidata dal cantante Charlie Finke. Sul loro sito si descrivono come un misto tra gli Arab Strap e i Bad Seeds di Nick Cave. Accostamenti forse troppo azzardati, ma che descrivono abbastanza bene la musica della band, al tempo stesso raffinata e un po’ inquietante. Questo brano è estratto dal loro secondo disco, Pure white speed, appena uscito.

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