22 luglio 2010 00:00

Quando l’abbiamo invitata, ad aprile, ha risposto subito di sì.

Era interessata all’argomento, ma forse anche all’idea di un weekend di tutto relax in Italia. Poi, nelle ultime settimane, era scomparsa. Dovevamo mettere a punto gli ultimi dettagli logistici prima dell’estate, ma non rispondeva più alle email. Alla fine, qualche giorno fa, si è fatta viva: “Scusatemi, sta per uscire una mia inchiesta, ci sentiamo subito dopo”. Erano due anni che ci lavorava. Lei si occupa da sempre dei servizi segreti americani. Nel 2006 ha vinto un Pulitzer per l’inchiesta sui black sites, le prigioni segrete usate dalla Cia per interrogare all’estero le persone sospettate di terrorismo. Ha 53 anni, un marito, due figli e vive a Washington. Lavora al Washington Post da quando aveva trent’anni. Dana Priest, la giornalista che ha scritto “Top secret America”, sarà a Ferrara al festival di Internazionale. E parlerà di giornalismo investigativo. Poi, ovviamente, si farà anche un weekend di tutto relax.

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