06 gennaio 2011 00:00

Il primo articolo che ha scritto per un giornale tedesco era su Angelo Branduardi. “Terribile”. Giovanni di Lorenzo ha 51 anni e gli ultimi sei li ha passati alla direzione della Zeit, il tempo, uno dei più importanti settimanali tedeschi. Diverso dagli altri in tutto. Tanto per cominciare nel formato: un lenzuolo, come i quotidiani di una volta. E poi perché è uno dei pochi giornali che negli ultimi due anni non ha perso copie. Anzi, ne ha guadagnate. Il 2010 è stato l’anno migliore della sua storia. Mezzo milione di copie vendute ogni settimana, con moltissimi lettori tra i venti e i trent’anni. In un’intervista al quotidiano spagnolo El País, Di Lorenzo spiega il segreto del successo: non dare ascolto ai consulenti, continuare a pubblicare articoli lunghi e spesso difficili, occuparsi di argomenti non necessariamente legati alla stretta attualità. Orientare e approfondire, cercando di differenziarsi dagli altri. E internet? Die Zeit ha una redazione web di sessanta persone, ma per ora internet non produce utili. “Solo la qualità porta soldi”.

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