23 maggio 2019 12:29

Com’è tradizione, grandi assenti della campagna elettorale sono stati i programmi dei partiti. Nessuno che si sia preso la briga di spiegare cosa intende fare con i voti di elettori ed elettrici. Eppure non ci vuole molto. Un buon partito progressista potrebbe per esempio cominciare con lo studiare gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, divisi in 17 capitoli:

  1. Sconfiggere la povertà in tutte le sue forme;
  2. Sconfiggere la fame, migliorare la nutrizione e promuovere un’agricoltura sostenibile;
  3. Garantire una vita sana e il benessere di tutti a tutte le età;
  4. Fornire a tutti un’istruzione inclusiva e opportunità di apprendimento permanente eque e di qualità;
  5. Raggiungere la parità di genere attraverso l’emancipazione delle donne e delle ragazze;
  6. Garantire a tutti la disponibilità di acqua e servizi igienico-sanitari;
  7. Assicurare la disponibilità di servizi energetici accessibili, affidabili, sostenibili e moderni per tutti;
  8. Incentivare una crescita economica inclusiva e duratura, un’occupazione piena e produttiva e un lavoro dignitoso per tutti;
  9. Costruire infrastrutture solide, promuovere l’industrializzazione sostenibile e favorire l’innovazione;
  10. Ridurre le disuguaglianze nei paesi e tra i paesi;
  11. Rendere le città e gli insediamenti umani sostenibili, inclusivi, sicuri e solidi;
  12. Garantire modelli sostenibili di consumo e produzione;
  13. Adottare misure urgenti per combattere il cambiamento climatico;
  14. Conservare e usare in modo sostenibile gli oceani, i mari e le risorse marine;
  15. Proteggere e ripristinare gli ecosistemi terrestri;
  16. Promuovere pace, giustizia e istituzioni forti;
  17. Rilanciare il partenariato globale.

Secondo alcuni sono troppi, secondo altri sono contraddittori. Ma in ogni caso sono un’ottima base da cui partire. Sui siti delle Nazioni Unite sono anche già in italiano, e non c’è neppure bisogno di fare lo sforzo di tradurli.

Questo articolo è uscito sul numero 1308 di Internazionale. Compra questo numero|Abbonati

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