Ma sei davvero tu, Dan? Probabilmente no, sarà un assistente, ma magari questa email gli arriva lo stesso. Sono una feticista delle sculacciate. Adoro farmi sculacciare. Abito a Oakland, in California, per cui San Francisco è a dieci minuti da qui. Mi sembra di vivere in uno dei posti migliori al mondo per avere certe fantasie, eppure sto faticando molto a capire dove trovare una comunità di amanti delle sculacciate. So che ci sono dei club Bdsm, ma esiste un altro modo per entrare in contatto con queste persone? Hai qualche suggerimento o risorsa da segnalare?

–Sincerely Panicked And Needing Knowledgeable Mentorship, Edification

Sono Dan, SPANKME. Le lettere me le leggo tutte da solo. E ti ho trovato una persona – sempre da solo – più qualificata di me per rispondere alle tue domande.

“Si direbbe che questa signora abbia un gran bisogno di essere punita”, ha scherzato Jillian Keenan dopo aver letto la tua mail. “Mi piacerebbe molto aiutarla a ottenere quel che si merita!”.

Keenan è una giornalista serissima che scrive di argomenti serissimi – mutamenti climatici, politiche economiche, proliferazione nucleare – ma è anche una serissima feticista delle sculacciate. Ha rivelato pubblicamente questa sua passione nella rubrica Modern Love del New York Times, e ha scritto una serie di articoli su kink, consenso e colpevolizzazione per Slate e altre pubblicazioni.

E dunque, SPANKME, dove trovare la tua comunità kinky? Dove tutti al giorno d’oggi trovano le loro comunità kinky: in rete.

“Su FetLife.com sono presenti i profili di oltre 300mila feticisti delle sculacciate, compresi diversi gruppi destinati espressamente alle persone dell’area di San Francisco”, spiega Keenan. “FetLife è un buon modo per chiacchierare con altre persone in rete e avvicinarsi alla comunità. Su FetLife si può anche scoprire dove si ritrovano gli appassionati di sculacciate della sua zona per le loro feste e i loro munches”.

I munches sono degli incontri informali dove gli amanti del Bdsm si ritrovano per chiacchierare, e non per praticarlo. Lì potresti entrare in contatto con potenziali compagni di giochi, ma senza l’ansia di dover passare subito all’azione.

“Quando comincerà a incontrare potenziali compagni di giochi, il consiglio più importante che le posso dare è di essere più dettagliata e sincera possibile”, dice Keenan. “Quali sono le sue fantasie? Vuole essere sculacciata con le mani, con una spazzola, una cintura, una paletta o qualcos’altro? Vuole chiamare la persona con cui gioca ‘signore’ o ‘signora’? Preferirebbe una dinamica punitiva oppure le sue fantasie si concentrano sulle sculacciate erotiche? Del nostro kink la eccitano anche i contorni, per esempio essere messi in castigo in un angolo, sgridati, costretti a scrivere più volte determinate frasi oppure farsi lavare la bocca col sapone. Quali strumenti, attività, parole o soglie di dolore sono assolutamente da evitare? Inizialmente, essere così precisi sui dettagli può essere fonte di imbarazzo, ma parlando sinceramente con un potenziale partner avrà più probabilità di trovare la persona giusta e godersi una splendida esperienza!”.

Una persona prudente, responsabile e degna di fiducia – l’unico genere di persona con cui è il caso di divertirsi – accetterà di incontrarti in pubblico e parlare dei tuoi desideri e dei tuoi limiti prima di fissare un appuntamento. Se ti capiterà di parlare con qualcuno che si rifiuta di incontrarti in questo modo prima di giocare, SPANKME, allora non si tratta di una persona prudente, responsabile e degna di fiducia.

“Ma i dominatori bravi non sono una rarità”, aggiunge Keenan. “Non ci metterà molto a trovare qualcun altro, una persona con la quale si senta al sicuro. E qualunque cosa lei e questa persona abbiano deciso prima di cimentarsi con una situazione, sappia che può sempre cambiare idea, se qualcosa dovesse farla sentire a disagio. E non c’è assolutamente nulla di imbarazzante nell’utilizzare una ‘parola di sicurezza’ per interrompere il gioco. Per cui scegline una divertente!”.

Seguite Jillian Keenan su Twitter: @jilliankeenan

(Traduzione di Matteo Colombo)

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