Sono una ventiquattrenne eterosessuale. Ho scoperto che il mio ragazzo ha ancora un profilo su un sito di incontri e lo controlla regolarmente. Ne abbiamo discusso con calma, lui mi ha assicurato che i messaggi che riceve lo lusingano e basta, e si è offerto di chiuderlo. Gli ho detto che se non fa altro, allora non c’è motivo di non concedersi quelle botte di autostima e al tempo stesso una relazione monogama con me. Se non fossi stata un’appassionata lettrice della tua rubrica, Dan, quella discussione sarebbe andata molto diversamente. E poi dai, non è che può dimenticarsi che le altre donne esistono, e nemmeno vorrei che lo facesse. Magari un giorno ripensando a tutto questo mi darò le sberle, ma per ora stiamo benissimo. Ci divertiamo, siamo compatibili sessualmente e facciamo ottima conversazione. Grazie!
–His Answer Perfectly Plausible, Yes?
Mi piacciono le lettere come quella di HAPPY perché ogni tanto è bello ricordarsi che non tutti tradiscono o vengono traditi, sono infelicemente single e in cerca di una relazione oppure intrappolati in una coppia infelice e in cerca di una via d’uscita, amanti del sesso estremo che si ritrovano con un partner amante del sesso soft o viceversa. C’è chi sta semplicemente bene. E sì, HAPPY, io penso che la risposta del tuo ragazzo sia perfettamente plausibile — c’è chi usa le app di incontri solo per procurarsi botte di autostima (si chiamano “perditempo”) — e spero anche che sia totalmente vera.
(Traduzione di Matteo Colombo)
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it
