Verso l’uscita del Regno Unito dall’Unione europea

Dopo la vittoria della Brexit nel referendum britannico del 23 giugno, comincia un processo di negoziazione per rendere operativa l’uscita di Londra dall’Unione. 

Cosa cambia con la Brexit per l’industria musicale?

Il 23 giugno i cittadini britannici hanno votato a favore dell’uscita dall’Unione europea. Tra i settori che potrebbero essere condizionati dall’uscita del Regno Unito c’è quello dell’industria musicale: nel 2015 un disco su quattro venduto in Europa è stato registrato da un artista britannico. Leggi

C’è un modo per tornare indietro dalla Brexit?

La vittoria della Brexit pone diversi problemi soprattutto di ordine costituzionale. Il referendum consultivo infatti dovrà essere ratificato dal parlamento, che potrebbe bloccarne l’applicazione. In molti si chiedono se ci sia un modo per tornare indietro. Ecco alcune possibilità. Leggi

Le ragioni della Brexit spiegate da un inglese

Se volete provare a capire perché il Regno Unito ha deciso di lasciare l’Unione europea, forse non sarebbe una cattiva idea partire dal periodo in cui, circa 8.500 fa, i ghiacci polari si sciolsero, il livello degli oceani salì e la bassa striscia di terra che collegava l’Inghilterra al continente sparì sotto il mare. Leggi

Gli interventi di Farage e Juncker al parlamento europeo

Il parlamento europeo si è riunito in seduta straordinaria per discutere della decisione del Regno Unito di lasciare l’Unione europea. Durante la sessione hanno preso la parola il leader dell’Ukip Nigel Farage e il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker. Il video dell’Afp. Leggi

Che cos’è l’articolo 50 del trattato di Lisbona?

Dopo la vittoria della Brexit nel referendum britannico del 23 giugno, si parla molto dell’articolo 50 del trattato di Lisbona: che cos’è e che tempi ci sono per attivarlo. Leggi

Le quattro opzioni che Londra ha di fronte dopo la Brexit

Nicola Sturgeon, prima ministra scozzese, ha annunciato l’intenzione di indire un nuovo referendum sull’indipendenza della Scozia. Jonathan Hill, il commissario britannico con responsabilità per i servizi finanziari, si è dimesso. Il leader del Partito laburista Jeremy Corbyn è contestato dal suo stesso partito per come ha condotto la campagna referendaria. Il partito indipendentista nordirlandese, il Sinn Féin, ha chiesto un referendum su una possibile unione con l’Irlanda. Se questo è lo scenario politico che si sta rapidamente delineando, quali sono i prossimi passi che Londra deve affrontare? Leggi

A che punto siamo con la Brexit

Dal possibile veto del parlamento scozzese al terremoto che sta scuotendo il Partito laburista britannico: ecco cosa è successo negli ultimi giorni in seguito alla vittoria della Brexit e gli eventi da seguire la prossima settimana. Leggi

Alla ricerca del lato positivo della Brexit

Ci sono tanti cittadini britannici profondamente scioccati dal risultato del referendum sulla Brexit. Potrebbe essere un buon esercizio provare a immaginare se esiste qualche lato positivo. Ma non è un’impresa facile. Leggi

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