Texas

Sospesa nuovamente una legge del Texas che criminalizza l’ingresso dei migranti

Il 19 marzo una legge del Texas che criminalizza l’ingresso illegale dei migranti dal Messico è stata nuovamente sospesa da una corte d’appello federale, rovesciando una precedente decisione della corte suprema degli Stati Uniti. Leggi

Gli incendi fuori controllo causano la morte di una donna in Texas

Gli incendi che si sono sviluppati nel nord del Texas, negli Stati Uniti, hanno distrutto centinaia di migliaia di ettari di vegetazione e causato la morte di almeno una persona. Leggi

Il governatore del Texas firma una legge che criminalizza l’ingresso dei migranti

Il governatore repubblicano del Texas, Greg Abbott, ha ratificato il 18 dicembre una legge controversa che criminalizza l’ingresso dei migranti nello stato, una prerogativa che è però riservata al governo federale. Leggi

Una donna con una gravidanza a rischio costretta a lasciare il Texas per abortire

Kate Cox, una donna di 31 anni con una gravidanza ad alto rischio, è stata costretta a lasciare il Texas per abortire. Il feto è affetto da trisomia 18, un’anomalia cromosomica associata a gravi malformazioni. Leggi

La corte suprema degli Stati Uniti si è espressa contro la legge texana sull’aborto.
La corte suprema degli Stati Uniti si è espressa contro la legge texana sull’aborto. La legge del 2013 è stata considerata restrittiva del diritto delle donne ad abortire dalla massima corte statunitense. Il testo prevede che le cliniche che praticano aborti devono dotarsi di locali, attrezzature e personale equivalenti a quelli delle sale chirurgiche degli ospedali.
Un neurochirurgo del Texas racconta la fragilità e la bellezza della vita

“La salute è un bene limitato nel tempo. Per quanto difficile, a me piace questo aspetto della neurochirurgia: tenere a mente che ognuno di noi avrà un ultimo giorno sul pianeta e che nessuno vuole sprecarne più del necessario”. La giornata di lavoro di un neurochirurgo del Texas, negli Stati Uniti, che fin da piccolo voleva aiutare le persone. Leggi

Ventinove morti nel sud degli Stati Uniti per una serie di tornado.
Ventinove morti nel sud degli Stati Uniti per una serie di tornado. Un’ondata di violente tempeste, inusuale in quest’epoca dell’anno, è cominciata il 24 dicembre e ha investito il Mississippi, il Tennessee, l’Arkansas e l’Alabama. Le intemperie hanno poi colpito la zona di Dallas, in Texas, dove sono rimaste uccise undici persone.
Nuove sparatorie in due college statunitensi, due morti.
Nuove sparatorie in due college statunitensi, due morti. Dopo la strage della settimana scorsa in un campus dell’Oregon, uno studente di 18 anni ha ucciso un compagno e ne ha feriti altre tre alla Northern Arizona University. Un’altra persona è morta durante un’aggressione armata alla Texas Southern University di Houston. Entrambi i presunti responsabili sono stati fermati dalla polizia.
Eseguita negli Stati Uniti la diciassettesima condanna a morte del 2015

L’esecuzione nel penitenziario di Huntsville di Gregory Russeau, un nero di 45 anni, è la diciassettesima negli Stati Uniti dall’inizio dell’anno e la nona in Texas, lo stato che già nel 2014 deteneva il primato delle esecuzioni.

Russeau è morto dopo 21 minuti dall’inizio della somministrazione di un’iniezione letale a base di pentobarbital: il dipartimento di giustizia locale afferma di averne abbastanza per le altre quattro esecuzioni previste per il 2015.

In Texas sarà sempre più difficile abortire

La corte d’appello federale di New Orleans ha considerato legittima una legge sull’aborto approvata dal parlamento del Texas nel maggio del 2013, che secondo alcune organizzazioni limita il diritto delle donne a interrompere la gravidanza.

La legge prevede che le cliniche che praticano aborti devono dotarsi di locali, attrezzature e personale equivalenti a quelli delle sale chirurgiche degli ospedali. Il governo conservatore del Texas sostiene che queste misure servano a garantire la sicurezza delle donne, ma le associazioni contrarie alla legge sostengono che il vero obiettivo del provvedimento è rendere sempre più difficile abortire.

Di fatto, dopo l’entrata in vigore di questa norma, il numero dei centri abilitati si è molto ridotto. In tutto il Texas, che ha una superficie di 700mila chilometri quadrati ed è il secondo stato più popoloso degli Stati Uniti, erano 41 nel 2012, ora sono 18. Diventeranno dieci a breve, secondo le organizzazioni che hanno impugnato la legge davanti alla corte federale per cercare di bloccarla. Dopo la decisione del tribunale di New Orleans, sono pronte a ricorrere alla corte suprema, l’istanza più alta del paese, avviando la causa più ampia che sia mai stata intentata nel paese per difendere il diritto all’aborto.

L’aggressione di un poliziotto a una ragazza nera suscita proteste in Texas

Un video mostra un agente di polizia di McKinney, in Texas, buttare a terra una quindicenne e subito dopo puntare la pistola contro i ragazzi che erano con lei alla festa in piscina. I metodi brutali del poliziotto hanno suscitato indignazione, proteste e accuse di discriminazione. Leggi

Salgono le vittime delle alluvioni nel sud degli Stati Uniti

È salito a 23 morti il bilancio delle vittime delle alluvioni che hanno colpito il sud degli Stati Uniti, in particolare il Texas e l’Oklahoma. L’emergenza meteo è scoppiata lo scorso fine settimana, dopo le forti piogge e i tornadi che si sono abbattuti sulla regione. Ancora nove i dispersi in Texas.

Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama oggi è atteso per una visita al Centro nazionale degli uragani di Miami, dove parlerà di come il governo e le comunità locali possono affrontare i cambiamenti climatici. Dopo le alluvioni Obama ha promesso assistenza economica ai singoli stati.

Secondo le previsioni dei meteorologi, in questa stagione ci saranno undici tempeste, di cui fino a sei potrebbero trasformarsi in uragani.

Sparatoria alla mostra di vignette su Maometto in Texas, due morti

Quattro mesi dopo gli attacchi contro il settimanale satirico Charlie Hebdo, due uomini sono stati uccisi dalla polizia a Garland, vicino a Dallas in Texas dove era in corso una mostra di vignette su Maometto. Fra gli ospiti, c’era anche il politico ultraconservatore olandese Geert Wilders, noto per le sue posizioni anti-islam. Secondo le prime ricostruzioni, due uomini a bordo di un’auto hanno raggiunto la sede dell’evento, il Culwell Event Center, e dal parcheggio hanno aperto il fuoco ferendo un addetto alla sicurezza disarmato.

I poliziotti hanno risposto agli spari uccidendo i due uomini. Una squadra di artificieri è stata chiamata sul posto per ispezionare l’auto nel timore che vi potessero essere esplosivi. Sul luogo della sparatoria è poi entrata in azione anche l’Fbi. La mostra era un’iniziativa dell’American Freedom Defense Initiative, un’associazione di New York, e prevedeva una competizione che avrebbe premiato il disegno più efficace con 10mila dollari. Gli organizzatori hanno affermato di aver ricevuto per il concorso “oltre 350 vignette di Maometto provenienti da tutto il mondo”.

Bloccata l’esecuzione di un condannato a morte in Texas

Una corte d’appello degli Stati Uniti ha fermato l’esecuzione di Scott Panetti, un condannato a morte in Texas malato di schizofrenia da trent’anni. I legali di Panetti avevano chiesto alla corte d’appello di fermare l’esecuzione per le condizioni di salute del condannato. Reuters

Parla la famiglia dell’infermiera

La famiglia di Amber Vinson ha commentato la notizia della guarigione dell’infermiera in un comunicato:

Tmnews

Non c’è il rischio di una diffusione di ebola negli Stati Uniti

Il comunicato delle autorità sanitarie statunitensi sul nuovo caso di contagio con l’ebola in Texas.

Sta meglio l’infermiera texana malata di ebola

Nina Pham, l’infermiera texana malata di ebola, ha pubblicato un comunicato stampa per rassicurare i suoi colleghi sulle sue condizioni di salute. “Me la sto cavando bene”, ha scritto Pham.

I medici dell’ospedale d0v’è ricoverata, il Texas health presbyterian hospital, sono ottimisti sulla sua guarigione.

Abbonati a Internazionale per leggere l’articolo.
Gli abbonati hanno accesso a tutti gli articoli, i video e i reportage pubblicati sul sito.
Sostieni Internazionale
Vogliamo garantire un’informazione di qualità anche online. Con il tuo contributo potremo tenere il sito di Internazionale libero e accessibile a tutti.