Maayan Zin, madre di due bambine in ostaggio. (Gil Cohen-Magen, Afp)

Due fonti vicine ad Hamas hanno affermato il 24 novembre che un primo gruppo di ostaggi rapiti il 7 ottobre, durante l’attacco senza precedenti in territorio israeliano, è stato consegnato al Comitato internazionale della croce rossa (Cicr).

“Mezzora fa i prigionieri sono stati consegnati alla Croce rossa, che li trasferirà in Egitto attraverso il valico di Rafah, e poi in Israele”, ha dichiarato una fonte all’Afp.

La seconda fonte, delle Brigate al Qassam, l’ala armata di Hamas, ha confermato le informazioni a un giornalista dell’Afp: “È stato rilasciato un primo gruppo, come previsto dall’accordo”.

Secondo il Qatar, che ha partecipato alla mediazione, è previsto il rilascio da parte di Hamas di tredici ostaggi tra donne e bambini.

La mattina del 24 novembre nella Striscia di Gaza è entrata in vigore una tregua tra Israele e Hamas. Nei quattro giorni di pausa dei combattimenti è previsto il rilascio di cinquanta ostaggi in cambio di 150 detenuti palestinesi.

Oltre agli ostaggi, Hamas ha rilasciato il 24 novembre anche dodici prigionieri tailandesi, in un “gesto di buona volontà”.