I fenomeni meteorologici estremi sono sempre più frequenti. In parte è colpa degli esseri umani. Per salvare il pianeta servono nuovi modelli di produzione e consumo.
Con un bilancio provvisorio di 130 morti e gravi devastazioni nel sudest degli Stati Uniti, l’uragano Helene è entrato nella campagna elettorale delle presidenziali, con Donald Trump che ha attaccato Joe Biden e Kamala Harris. Leggi
Il 30 settembre il Regno Unito ha chiuso la sua ultima centrale a carbone, diventando il primo paese del G7 a rinunciare a questo combustibile fossile per la produzione di elettricità. Leggi
Almeno duecento persone sono morte nelle alluvioni e nelle frane causate dalle forti piogge che hanno colpito il Nepal, e in particolare la capitale Kathmandu, secondo un nuovo bilancio fornito dalle autorità il 30 settembre. Leggi
Quattro persone sono morte nel passaggio sul sudest degli Stati Uniti dell’uragano Helene, che in seguito è stato declassato a tempesta tropicale. Milioni di persone sono rimaste senza elettricità. Leggi
Questa fonte di energia era stata data per spacciata dopo il disastro di Fukushima del 2011, ma oggi è in piena riabilitazione, anche grazie al sostegno delle grandi banche e delle aziende tecnologiche. Leggi
Almeno 46 persone, tra cui 37 bambini, sono morte annegate durante un festival religioso indù nello stato del Bihar, nel nordest dell’India, hanno dichiarato il 26 settembre all’Afp le autorità locali. Leggi
L’Amazzonia, che svolge un ruolo cruciale nella lotta al riscaldamento globale, ha perso in meno di quarant’anni un’area grande come la Francia e la Germania messe insieme, secondo uno studio a cui l’Afp ha avuto accesso il 23 settembre. Leggi
Con la crescente acidificazione degli oceani il pianeta è sul punto di superare una nuova soglia d’allerta che influirà sulla sua stabilità, resilienza e abitabilità, secondo un rapporto del Potsdam institute for climate impact research (Pik). Leggi
La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha annunciato lo stanziamento di dieci miliardi di euro per i paesi che sono stati colpiti dalle inondazioni provocate dalla tempesta Boris. Leggi
Tre pompieri sono morti il 17 settembre mentre lottavano contro un incendio nel nord del Portogallo, dove negli ultimi giorni si sono sviluppati vari roghi. Il bilancio delle vittime sale quindi a sette. Leggi
Il bilancio del passaggio del tifone Yagi sulla Birmania è salito a 226 morti e 77 dispersi, mentre le operazioni di soccorso sono ostacolate dalle strade bloccate e dai ponti crollati, ha affermato il 17 settembre la tv di stato. Leggi
Lo spostamento verso i poli delle correnti a getto, uno degli effetti del cambiamento climatico ipotizzati dagli scienziati, potrebbe essere già in corso. E le conseguenze potrebbero essere enormi. Leggi
Il governatore della California ha dichiarato lo stato di emergenza a Los Angeles e nelle contee limitrofe a causa degli incendi che minacciano la città e che hanno già distrutto decine di case. Leggi
Almeno 59 persone sono morte nel passaggio del tifone Yagi sul nord del Vietnam, secondo un nuovo bilancio pubblicato il 9 settembre. Leggi
Il tifone Yagi, accompagnato da venti superiori ai 230 chilometri all’ora, ha raggiunto il 6 settembre l’isola turistica di Hainan, nel sud della Cina, spingendo le autorità a trasferire quasi 420mila persone. Leggi
Dal Montenegro all’Ecuador, dal Kuwait agli Stati Uniti, i blackout aumentano a causa del riscaldamento globale. Mentre i governi fanno fatica a rinnovare le infrastrutture ormai vecchie Leggi
Per il momento sono ancora una novità, ma con l’avanzare della crisi climatica i messaggi sugli eventi estremi saranno sempre più comuni. Ma bisogna saperli usare per evitare di farli ignorare. Leggi
La Norvegia ha stabilito un nuovo record mondiale: ad agosto le vendite di auto elettriche hanno raggiunto una quota di mercato superiore al 94 per cento, in controtendenza rispetto al resto d’Europa. Leggi
La caldissima estate europea è stata segnata da immagini contraddittorie, come quelle provenienti da Atene e circolate molto sui social network: turisti che si rilassano… Leggi
A causa della siccità e delle forti piogge, il terreno in cui sorge il sito archeologico è sempre più fragile. È cominciata quindi una corsa contro il tempo per salvare quel che resta dell’impero romano nel Regno Unito. Il video. Leggi
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