12 settembre 2019 15:14

Nei giorni del festival di Internazionale (dal 4 al 6 ottobre), a Ferrara sarà proiettata al cinema Apollo 2 una serie di lungometraggi su temi di attualità e di fiction.

Soyalism (2018) di Stefano Liberti ed Enrico Parenti racconta di come la soia stia conquistando il mercato alimentare mondiale e di come la sua produzione sia legata all’industria della carne, mentre Il pianeta in mare (2019) di Andrea Segre descrive le trasformazioni di Porto Marghera, in bilico tra un passato ingombrante e un futuro incerto.

Su passato e presente, vita contadina e arte di arrangiarsi nelle città di oggi, riflette il film Lazzaro felice (2018) di Alice Rohrwacher, vincitore del premio per la miglior sceneggiatura al festival del cinema di Cannes del 2018. Nei giorni del festival la regista terrà anche un workshop di scrittura cinematografica.

I ragazzi di Occhio ai media, un gruppo di giovani attivisti ferraresi che monitora il razzismo sulla stampa italiana, presenteranno anche Bangla (2019) del regista italiano d’origine bangladese Phaim Bhuiyan, che racconta una storia d’amore e la vita delle seconde generazioni nel quartiere multietnico romano di Torpignattara, e, in collaborazione con il Festival du film et forum international sur les droits humains (Fifdh) di Ginevra, La virilité (2018) della regista francese Cécile Denjean, un’indagine sui nuovi confini dell’identità maschile dal punto di vista degli uomini.

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