15 settembre 2019 14:02

Al festival di Internazionale a Ferrara, dal 4 al 6 ottobre, sarà presentata la rassegna Mondovisioni, a cura di CineAgenzia: otto documentari su attualità, informazione e diritti umani.

“Tutto è cominciato quando ho letto un articolo sulle indagini svolte da Daniel Romein, un ricercatore olandese del sito Bellingcat. Mi sono chiesto come fosse possibile che un semplice cittadino facesse tutto da solo”, racconta Hans Pool, il regista di Bellingcat. Truth in a post-truth world.

Per visualizzare questo contenuto, accetta i cookie di tipo marketing.

“All’inizio pensavo di concentrarmi sul caso del volo Mh17, ma dopo aver parlato con i collaboratori di Bellingcat mi sono reso conto che le loro indagini andavano dai crimini di guerra in Siria all’avvelenamento di Sergej e Julia Skripal nel Regno Unito. Di questi tempi, con governi sempre meno affidabili, la verità sembra sempre più nascosta. Ma questi ricercatori non si fermano finché non la scoprono e sono in grado di dimostrarla. M’interessava anche riflettere sul ruolo di internet nella società: oggi non è necessario essere un giornalista per fare un’inchiesta, bastano un computer e una connessione. La tecnologia dà potere alle persone e assicura l’evoluzione del giornalismo. Per il giornalismo investigativo tradizionale è sempre più difficile finanziare ricerche e indagini. Non credo tuttavia che il giornalismo tradizionale sarà sostituito dal citizen journalism, e nel film vediamo piuttosto la tendenza a collaborare: Christiaan Triebert, uno dei protagonisti, oggi lavora per il New York Times”.

I documentari della rassegna Mondovisioni saranno proiettati a Ferrara al cinema Boldini. Al termine del festival la rassegna andrà in tour per l’Italia. Per portare i documentari anche nella tua città scrivi a info@cineagenzia.it

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it