13 agosto 2014 12:49

Il 12 agosto Lauren Bacall è morta nella sua casa a New York. L’attrice aveva 89 anni.

Bacall (nata Betty Joan Perske) fece il suo debutto nel cinema a 19 anni affiancando Humphrey Bogart in Acque del sud, film diretto da Howard Hawks. Con la sua figura sensuale e la voce rauca l’attrice conquistò subito il pubblico. Recensendo il film, nel 1944 la rivista Variety scrisse che “bucava lo schermo”.

Recitò con Bogart in altri tre film: Il grande sonno di Hawks (1946), La fuga di Delmer Daves (1947) e L’isola di corallo di John Huston (1948). Nel 1953 affiancò Marilyn Monroe e Betty Grable in Come sposare un milionario di Jean Negulesco, nel 1956 recitò in Come le foglie al vento di Douglas Kirk e l’anno dopo in La donna del destino di Vincente Minnelli. Negli anni sessanta si è dedicata al teatro con la commedia Fiore di cactus e il musical Applausi.

Continuò a lavorare per il cinema, la televisione e il teatro, collaborando anche con Lars Von Trier per Dogville (2003) e Manderlay (2005) e con Jonathan Glazer per Birth (2005), e facendo un cammeo nella serie tv I Soprano, nel 2006.

Il suo sguardo, il broncio e la posa con il volto abbassato influenzarono una generazione di attrici. Il legame con Bogart (cominciato nel 1944 e durato fino alla morte di lui, nel 1957) e l’attivismo politico (che portarono alla sospesione del suo contratto con la Warner almeno sette volte) la resero una leggenda di Hollywood.

Nel 2009 l’Academy le ha conferito l’Oscar alla carriera.

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