01 settembre 2015 12:33

In Brasile sono migliaia i bambini che raggiungono la fama come predicatori e guaritori tra i fedeli delle Assemblee di Dio, il principale gruppo pentecostale presente nel paese.

Si calcola che il culto pentecostale, nato dalla chiesa evangelica, rappresenti oggi un quarto della cristianità. È diffuso principalmente in Africa, Asia e America Latina e si basa sull’idea che dio sia attivamente presente nel mondo e che i fedeli possano comunicare con lui, profetizzare, parlare diverse lingue e guarire i malati con l’imposizione delle mani. Anche la convinzione che i problemi fisici e psicologici siano causati da spiriti demoniaci è parte fondante del catechismo pentecostale.

In Brasile questo è motivo di numerose conversioni specialmente nei quartieri più poveri che la chiesa cattolica fatica a raggiungere.

Non tutti i pastori pentecostali approvano il fenomeno dei predicatori bambini, che possono cominciare la loro carriera anche prima dei cinque anni. Queste voci contrarie accusano di sfruttamento i genitori dei bambini, che ricevono le donazioni dei fedeli e vendono i dvd con le registrazioni dei sermoni.

Grazie ai social network la popolarità di alcuni di questi piccoli predicatori ha oltrepassato le frontiere nazionali, e i più celebri tra loro sono invitati a pregare in Africa e negli Stati Uniti.

Le foto sono state scattate nell’agosto del 2014.

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