20 febbraio 2017 17:12

Skēnē (dal greco che indica lo spazio scenico) è il titolo scelto dal fotografo Alex Majoli per raccogliere una serie di immagini che esplorano la condizione umana e gli elementi più oscuri della società.

In Skēnē confluiscono temi e paesi diversi: i profughi a Lesbo, la vita quotidiana in Congo, il capodanno cinese. Tra il 2010 e il 2016 Majoli ha documentato la vita delle persone nei contesti più disparati, partendo però sempre dalla stessa idea: siamo gli attori delle nostre vite. Il fotografo vuole raccontare l’essere umano colto nel dramma e nella lotta per la sua esistenza, e rafforza la sua visione scegliendo uno stile sospeso tra teatro e realtà.

Majoli è un fotografo italiano, nato nel 1971 a Ravenna. Dal 2001 fa parte dell’agenzia Magnum e nel 2016 ha vinto la Guggenheim fellowship, un riconoscimento importante per chi lavora nella produzione culturale. A New York è in corso la prima mostra statunitense dedicata a Skēnē, organizzata dalla galleria Howard Greenberg fino al 1 aprile.

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