20 settembre 2021 14:55

Il 17, 18 e 19 settembre abbiamo organizzato la prima edizione del festival di Internazionale Kids a Reggio Emilia. Per tre giorni il nostro mensile ha preso vita attraverso incontri con scrittori, attiviste, giornalisti, esperte, ma soprattutto grazie a tutte le ragazze e i ragazzi che hanno affollato il complesso dei Chiostri di San Pietro.

Dopo tanto tempo passato a praticare il distanziamento, è stato bello ritrovarsi all’aperto e in sicurezza in un turbine di laboratori, conferenze, presentazioni di libri e proiezioni. Abbiamo parlato del movimento black lives matter con l’attivista culturale Espérance Hakuzwimana Ripanti, abbiamo ragionato sul femminismo con Giulia Blasi, abbiamo ascoltato com’è stata l’infanzia di un bambino non binario dallo scrittore Jonathan Bazzi.

E mentre alcuni producevano manifesti di protesta, altri decoravano mutande in un laboratorio sulle mestruazioni. L’entomologo Gianumberto Accinelli è arrivato in bici da Bologna per descrivere la giornata di un’ape, mentre la giornalista Catherine Cornet raccontava a un pubblico attento cosa sta succedendo in Afghanistan. C’è stata anche una conferenza sulla scuola organizzata con l’associazione Enel Cuore e un gran finale in musica con La Rappresentante di Lista.

Ma i veri ospiti speciali siete stati voi: la moltitudine di lettrici e lettori che ha partecipato alla discussione con una sfilza di domande e distese di mani alzate. Con un entusiasmo che ci accompagnerà fino alla prossima edizione del festival, che si terrà a giugno a Reggio Emilia.

Questo articolo è uscito su Internazionale Kids 25, ottobre 2021.

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