Istanbul, Turchia, 2 dicembre 2021 (Ozan KOSE, AFP/Getty Images)

“In Turchia l’inflazione ha raggiunto il punto più alto da quasi vent’anni”, scrive il Financial Times. I prezzi al consumo del paese a dicembre del 2021 sono aumentati del 36 per cento rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, secondo i dati pubblicati il 3 gennaio dall’istituto di statistica nazionale. “È il tasso più alto dal settembre del 2002, quando la Turchia fu travolta da una crisi finanziaria che spianò la strada per l’ascesa al potere del presidente Recep Tayyip Erdoğan e del suo Partito della giustizia e dello sviluppo, che vinsero le elezioni del novembre successivo”. Il dato di dicembre, che segna un forte aumento rispetto al 21 per cento del mese prima, arriva dopo che Erdoğan ha imposto più volte alla banca centrale di tagliare il costo del denaro nonostante l’inflazione galoppante. Negli ultimi tre mesi il tasso d’interesse è stato ridotto di cinque punti percentuali, “provocando la fuga degli investitori e l’aumento dei prezzi in un paese che dipende molto dalle importazioni”. ◆

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Questo articolo è uscito sul numero 1442 di Internazionale, a pagina 101. Compra questo numero | Abbonati