Anche se nel rinascimento la sua musica era molto diffusa, finora la produzione del compositore fiammingo Andreas Pevernage (1542-1591) era stata quasi del tutto ignorata dal disco, con l’eccezione di qualche pezzo in album antologici. Ma le sue opere rivelano un contrappuntista di grande spontaneità con il completo controllo di una ricca gamma di tecniche e mezzi espressivi. Accogliamo quindi con entusiasmo questa bella selezione dei suoi mottetti, canzoni e madrigali, che ci offre un ampio spaccato di una produzione sempre varia e raffinata. Il fascino di queste musiche ci arriva anche grazie all’alto livello dell’Utopia Ensemble, una giovane formazione belga. I cinque cantanti fraseggiano con dolcezza e fluidità assolute, cesellando una polifonia trasparente e costantemente leggibile.

Guillaume Bunel, Diapason

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Questo articolo è uscito sul numero 1442 di Internazionale, a pagina 90. Compra questo numero | Abbonati