Il clamoroso fallimento della borsa di criptovalute Ftx ha travolto il piccolo stato insulare delle Bahamas, nei Caraibi. Qui, racconta il Wall Street Journal, l’azienda statunitense aveva promesso d’investire 4,5 milioni di dollari in un ambizioso progetto che prevedeva la costruzione di una nuova sede. Il fallimento ha bloccato tutto, danneggiando tra l’altro centinaia di lavoratori locali. L’economia delle Bahamas dipende dal turismo e dalla finanza off shore , che contribuiscono all’85 per cento del pil nazionale. Il governo guidato da Philip Davis, in carica da un anno, si proponeva di far diventare il paese un centro del nascente mercato delle criptovalute.

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Questo articolo è uscito sul numero 1489 di Internazionale, a pagina 108. Compra questo numero | Abbonati