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“Dopo aver affrontato la resistenza delle famiglie e gli stereotipi della società, Zahhad, 23 anni, e Zia, 21, ( nella foto ) hanno messo in pausa il loro percorso di transizione di genere quando hanno scoperto che Zahhad poteva ancora concepire”, si legge su Mook­nayak, un giornale online dedicato alle persone marginalizzate e svantaggiate dell’India. Ora Zahhad è all’ottavo mese. “Per quello che ne sappiamo è la prima gravidanza di un uomo trans nella storia dell’India”, ha scritto Zia sul suo profilo Instagram. Il censimento indiano del 2011 stima 488mila persone trans ma, secondo quanto riporta l’agenzia India Spend, la maggior parte è in attesa di documenti, non ha un conto in banca, ha lasciato gli studi, guadagna poco ed è spesso vittima di violenze. Questo anche se una sentenza della corte suprema ha riconosciuto i loro diritti già nel 2014 .

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Questo articolo è uscito sul numero 1498 di Internazionale, a pagina 32. Compra questo numero | Abbonati