Il 19 febbraio un bombardamento attribuito agli israeliani sul quartiere Kafr Susa, che ospita le sedi dei servizi di sicurezza a Damasco, ha causato la morte di quindici persone, secondo l’Osservatorio siriano dei diritti umani. Israele non ha commentato, ma negli anni ha spesso colpito obiettivi legati all’Iran e alla milizia libanese Hezbollah in Siria, spiega Middle East Eye. Il 17 febbraio almeno 53 persone sono state uccise in un attacco a est di Homs, nella Siria centrale, attribuito al gruppo Stato islamico.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it

Questo articolo è uscito sul numero 1500 di Internazionale, a pagina 26. Compra questo numero | Abbonati