Il 4 marzo un consorzio di investitori guidato dal fondo statunitense BlackRock ha siglato un accordo con il gruppo Ck Hutchison, che ha sede a Hong Kong, per comprare le quote di maggioranza di alcuni porti, in particolare di quelli posti alle due estremità del canale di Panamá. Con questa operazione che vale 22,8 miliardi di dollari, spiega il Wall Street Journal, di fatto gli Stati Uniti riprendono il controllo di un’infrastruttura fondamentale per il commercio marittimo mondiale. Il presidente Donald Trump aveva detto spesso che era un obiettivo e per questo ha esercitato forti pressioni sulla BlackRock per concludere l’affare.

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Questo articolo è uscito sul numero 1604 di Internazionale, a pagina 102. Compra questo numero | Abbonati