Praticamente ogni libro può essere adattato per il grande schermo, ma sono molti quelli che risultano sminuiti, distorti o stravolti nel passaggio. Come il breve romanzo di Max Porter Il dolore è una cosa con le piume, storia di uno scrittore da poco vedovo che riceve le visite indesiderate di un corvo enorme e molesto. È un libro obliquo, provocatorio e addirittura leggero, nonostante i temi trattati. Ed è anche intriso di poesia. Il titolo riprende una frase di Emily Dickinson e il corvo è ispirato dalla scrittura di Ted Hugues, soggetto di un libro che il protagonista sta faticosamente cercando di scrivere. Nell’adattamento di Southern il racconto è spogliato di buona parte della sua essenza letteraria. Benedict Cumberbatch risulta adeguato, ma il cuore del libro (cioè le parole) è stato strappato dal corpo della storia. E il film risulta prosaico e vagamente assurdo.
Wendy Ide, The Observer

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Questo articolo è uscito sul numero 1644 di Internazionale, a pagina 84. Compra questo numero | Abbonati