I libri italiani letti da un corrispondente straniero. Questa settimana Salvatore Aloïse della tv francotedesca Arte.
È il prequel della vita di Gesù. Un’altra prospettiva per guardare a quei trent’anni di cui si sa poco. Si accenna anche alla gravidanza di Maria e al matrimonio “riparatore” con Giuseppe e, pagina dopo pagina, si anticipano fatti e personaggi che saranno parte di quella tormentata storia. Il giovane Gesù sogna di camminare sulle acque, il cugino Giovanni, con il suo seguace Giuda, sceglie la predicazione, Barabba è a capo di un variegato gruppo di artisti viandanti. Il libro si apre con Gesù adolescente in fuga, ha abbandonato la madre alla ricerca del padre, scomparso nel nulla. Insegue il suo passato. La madre tace, solo il padre potrebbe svelargli il mistero della sua nascita, della strana cometa di cui si ricordano ancora i pastori e dell’infanzia in Egitto, per sfuggire a chissà cosa. La fuga è formazione ma anche sofferta scoperta dell’amore. Il ritorno a Nazareth è un’estenuante battaglia per la sopravvivenza, tra carestia, incendi e violenze. Un tempo inquieto, lenito dalla presenza forte di Maria. Gesù, nel libro, emerge in tutta la sua umanità, con le sue incertezze e debolezze. Avverte i cambiamenti radicali di cui sarà protagonista, ma ancora non lo sa. È sul punto di soccombere ma, come in un thriller, arriva Giuda per portarlo da Giovanni. Finisce il prequel. Gesù è pronto per essere quello che conosciamo.
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it
Questo articolo è uscito sul numero 1404 di Internazionale, a pagina 76. Compra questo numero | Abbonati