Sono due le persone rapite a Bangui, nella Repubblica Centrafricana, durante una missione umanitaria. La cittadina francese è stata sequestrata insieme a un operatore locale dell’organizzazione non governativa cattolica Coordination diocésaine de la santé (Codis), mentre si trovava a bordo di un’automobile che trasportava medicinali.
Secondo il racconto di padre Elkana Ndawatcha, il religioso che conduceva l’auto, i due sono stati rapiti da un gruppo di quattro uomini armati, che apparterrebbero alla milizia anti-balaka (anti-machete), che si oppone agli ex ribelli Séléka. L’azione dei miliziani potrebbe essere una ritorsione per l’arresto di uno dei loro leader, Rodrigue Ngaïbona, detto generale Andjilo, avvenuto il 18 gennaio a Bouca, nel nordovest del paese. Afp
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