04 febbraio 2015 16:05

È morto Charlie Sifford, a Cleveland, in Ohio, negli Stati Uniti. Aveva 92 anni ed è stato il primo golfista nero a far parte del circuito professionistico. Si deve a Sifford la fine della segregazione razziale nel golf professionistico.

Partecipò inizialmente ai tornei per giocatori neri, esclusi dalla Pga of America, l’associazione dei golfisti professionisti. Sfidò il divieto nel 1952, partecipando ai Phoenix Open. Nel 1961, la Pga decise di eliminare la clausola che prevedeva l’iscrizione solo di golfisti bianchi e fu il primo nero a far parte dell’associazione.

Il golfista Tiger Woods ha dichiarato: “Non è un’esagerazione dire che, senza Charlie e gli altri pionieri che hanno combattuto per giocare forse non sarei diventato un giocatore di golf”. Reuters, Askanews

Al centro Charlie Sifford, alla sua sinistra Teddy Rhodes, a destra Nat “King” Cole, a Miami, in Florida, nel 1958. Sifford riceve il premio Roy Campanella. (Bettmann/Corbis/Contrasto)

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