17 marzo 2015 13:17

La Francia potrebbe presto avere una legge che vieta alle grandi firme di usare in passerella modelle troppo magre e introduce il reato di “apologia dell’anoressia”. Il deputato socialista Olivier Véran ha annunciato che presenterà due emendamenti alla legge sulla riforma della sanità, in discussione in parlamento, su questi due argomenti. Véran ha anche ottenuto il sostegno della ministra della sanità Marisol Touraine.

La prima proposta di emendamento prevede l’introduzione del divieto per le agenzie di portare sulle passerelle modelle il cui indice di massa corporea sia inferiore alla soglia di denutrizione. La pena prevista per questo reato è una multa fino a 75mila euro e a 6 mesi di prigione.

Il secondo emendamento prevede invece l’introduzione di un reato di “promozione dell’anoressia”. Lo scopo è quello di multare i siti che danno consigli alle adolescenti su come dimagrire. Oppure i cosiddetti siti “pro-ana”, che spingono all’anoressia, consigliando per esempio come standard di bellezza una distanza di 15 centimetri tra le cosce e che le ossa del dorso siano ben visibili. Per questo tipo di reato l’emendamento prevede una multa fino a seimila euro e un anno di prigione. Libération

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