I miliziani che il 24 febbraio hanno rapito 31 persone su un autobus in Afghanistan hanno pubblicato un video in cui uno degli ostaggi viene decapitato. Nelle immagini due uomini armati minacciano di uccidere gli altri ostaggi se il governo non soddisferà le loro richieste, che non sono state specificate. Gli uomini s’identificano come appartenenti al Movimento islamico dell’Uzbekistan, alleato dei taliban.
Gli ostaggi, musulmani sciiti di etnia hazara, erano stati rapiti mentre viaggiavano a bordo di due autobus nella regione centrale dell’Afghanistan. Il Movimento islamico dell’Uzbekistan è stato creato alla fine degli anni novanta e dal 2007 è diventato sempre più attivo nel nord dell’Afghanistan.
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