12 maggio 2015 15:54
Per visualizzare questo contenuto, accetta i cookie di tipo marketing.

Su 41,8 milioni di tonnellate di rifiuti elettrici ed elettronici generati nel 2014 nel mondo, quasi il 60 per cento era un misto di elettrodomestici per la cucina, per il bagno e per il bucato. Secondo il rapporto dell’università delle Nazioni Unite a Bonn, circa il 7 per cento è invece formato da computer e altri piccoli dispositivi tecnologici. Globalmente sono stati prodotti 5,9 chili di rifiuti elettronici pro capite e nel 2018 dovrebbero diventare 6,7.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it