17 maggio 2015 10:50

Un attacco suicida nei pressi dell’entrata dell’aeroporto internazionale di Kabul ha ucciso almeno tre persone. L’attentato ha avuto luogo vicino all’area in cui parcheggiano i veicoli militari e aveva come obiettivo un’automobile dell’Eupol, la missione della polizia dell’Unione europea in Afghanistan. Sono morte due ragazze afgane e uno straniero che lavorava per la missione, la cui identità e nazionalità non sono ancora state specificate. Altre venti persone sono state ferite.

In un comunicato l’Eupol ha precisato che gli altri partecipanti alla missione, che si trovavano dentro l’automobile attaccata, non hanno riportato ferite gravi e sono stati trasferiti in un luogo sicuro. L’attentato è stato rivendicato dai taliban con un messaggio su Twitter.

L’Eupol è presente in Afghanistan dal 2007 e contribuisce alla formazione della polizia afgana. Il suo mandato attuale scade il 31 dicembre del 2016. Già lo scorso 5 gennaio i taliban avevano preso di mira un convoglio della missione a Kabul. Nell’attacco era morto un civile afgano. Questo nuovo attentato si inserisce in un contesto di combattimenti quasi quotidiani tra le forze governative e i taliban, che a fine aprile hanno lanciato la loro offensiva di primavera, rivolta in particolare contro gli stranieri presenti in Afghanistan. Quattro giorni fa un attentato contro un hotel di Kabul ha provocato la morte di quattordici persone, tra cui un italiano e cittadini statunitensi e indiani.

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