Sono stati assolti dal tribunale di Rennes due poliziotti indagati per omissione di soccorso in seguito alla morte di due adolescenti francesi di Clichy-sous-Bois, durante un inseguimento nel 2005. Il processo è iniziato il 16 marzo a Rennes dopo una battaglia legale durata dieci anni. Gli avvocati delle famiglie dei due ragazzi avevano chiesto un risarcimento di 1,6 milioni di euro.

Il 27 ottobre 2005 nella periferia nord di Parigi Bouna Traoré, 15 anni, e Zyed Benna, 17 anni, stavano tornando a casa dopo una partita di calcio quando furono fermati dalla polizia. Nel tentativo di scappare si rifugiarono in una centralina dell’alta tensione e furono uccisi da una scarica elettrica. Un terzo ragazzo che era con loro rimase gravemente ustionato, ma riuscì a fuggire. Il tribunale ha deciso che i due agenti che li stavano inseguendo non si erano resi conto del pericolo “certo e imminente” per i giovani quando decisero di andarsene.

La morte di Traoré e Benna scatenò un’ondata di protesta nelle banlieue francesi che durò più di venti giorni. In seguito agli scontri e agli atti di vandalismo, il governo francese dichiarò lo stato di emergenza.