22 maggio 2015 12:51

Si sono aperti alle 7 (le 8 in Italia) i seggi per il referendum sui matrimoni gay in Irlanda. Con l’eventuale vittoria del sì, nella costituzione sarebbe introdotta la frase: “Il matrimonio può essere contratto tra due persone senza distinzione di sesso”. In Irlanda sono in vigore le unioni civili dal 2010, anche per le coppie omosessuali.

Se l’Irlanda legalizzasse i matrimoni tra persone dello stesso sesso, i paesi europei a prevederlo salirebbero a undici. I paesi che prevedono le unioni civili sono dodici. L’Italia, la Grecia, la Romania, la Polonia e altri paesi dell’est non prevedono nessuna forma di riconoscimento per le coppie omosessuali. Tuttavia secondo un sondaggio Demos & Pi dell’ottobre del 2014, il 55 per cento degli italiani sarebbe favorevole alle nozze tra persone dello stesso sesso. A gennaio del 2013, secondo lo stesso istituto di sondaggi, i favorevoli erano il 41 per cento.

Per visualizzare questo contenuto, accetta i cookie di tipo marketing.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it