Un formato più ampio, l’apostrofo verde, foto grandi e la consueta vignetta di Staino in apertura: dopo un’assenza di quasi un anno, da oggi torna in edicola l’Unità, in veste rinnovata, ma ovviamente riconoscibile. Costa 1 euro e 40 centesimi. La proprietà è cambiata: i soci editori di maggioranza sono i costruttori della famiglia Pessina, mentre il Pd ha una quota di minoranza. In un breve editoriale, il segretario del Partito democratico, Matteo Renzi, dà il benvenuto alla nuova testata e si augura che sarà “uno spazio di libertà per raccontare l’Italia bella”. Il titolo di prima pagina, #Antimafiacapitale, apre un racconto delle “centinaia di associazioni di volontari che raccontano la vera Roma” e lancia la “prima campagna del giornale”, quella contro la corruzione nella capitale. La nuova Unità ha anche un nuovo sito.