L’affluenza alle elezioni in Spagna è stata del 36,9 per cento alle 14. Il dato è leggermente inferiore a quello delle elezioni nel 2011, i seggi chiudono alle 20 e i leader di tutti i partiti hanno fatto appello agli elettori perché vadano a votare. Nei sondaggi il Partito popolare del premier uscente Mariano Rajoy è in testa, ma potrebbe non avere una maggioranza abbastanza solida per governare. Secondo molti analisti, i consensi raccolti da Podemos e Ciudadanos, due partiti antisistema, nati in seguito alla crisi economica che ha travolto il paese nel 2008, costringeranno i partiti tradizionali (popolari e socialisti) a superare la logica bipartitica e a formare un governo di coalizione.
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