Il Giappone vota per rinnovare la metà della camera alta. Il primo ministro Shinzō Abe punta a conquistare 78 seggi sui 121 in palio. Questo permetterebbe al governo di ottenere anche al senato la maggioranza dei due terzi, necessaria in entrambi i rami del parlamento per proporre una modifica costituzionale. Abe vuole infatti cambiare l’articolo con cui il paese rinuncia ad avere un esercito.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it