19 ottobre 2016 15:46

Rallenta l’avanzata della coalizione contro lo Stato islamico a Mosul. I peshmerga accusano l’esercito di essere poco attivo, intanto i jihadisti dello Stato islamico stanno usando i civili come scudi umani e si servono di attacchi suicidi per fermare l’avanzata della coalizione che sostiene Baghdad. Secondo la Reuters, i jihadisti sarebbero pronti a usare anche armi chimiche. A Baghdad ci sono state proteste, intanto, per la presenza di truppe turche nella coalizione contro i jihadisti a Mosul. L’esercito italiano, spiega il Corriere della Sera, è presente in Iraq con 1.400 uomini e ha il compito di difendere la diga di Mosul, ma anche di sostenere la coalizione con attività di ricerca e soccorso dei feriti.

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