04 febbraio 2017 14:50

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Il grande documentarista cileno Patricio Guzmán, dopo aver subìto l’esilio negli anni di Pinochet, ha trovato nei suoi ultimi lavori una chiave personalissima e potente per rielaborare l’oscura storia recente del suo paese, e per celebrare l’identità ferita ma orgogliosa del suo popolo.

Nostalgia della luce, ora in dvd e ci si augura presto accompagnato dall’ideale film-gemello La memoria dell’acqua, esplora un luogo unico come il deserto di Atacama tracciando collegamenti sorprendenti tra le ricerche degli astronomi che lì lavorano, in uno dei maggiori osservatori del mondo, e la vicenda dei desaparecidos e dei prigionieri politici.

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