Le cose che è bene sapere per non abbassare la guardia sulle disparità, le ingiustizie, le violenze che intossicano la vita di milioni di donne nel mondo, dall’Italia all’India, dalle mura domestiche agli uffici delle grandi aziende, dalla sfera pubblica a quella privata.
Le mestruazioni accompagnano ogni donna per quasi quarant’anni della vita, eppure rimangono un argomento tabù, con gravi conseguenze sanitarie, economiche e sociali. Dall’archivio di Internazionale. Leggi
Nelle metropoli europee sono pochissime le vie e le piazze dedicate a figure femminili. Immaginare città che riconoscano il ruolo e il lavoro delle donne è fondamentale per le prossime generazioni. Leggi
Già nel 1856 fu ipotizzato che un aumento di anidride carbonica nell’aria avrebbe potuto provocare il riscaldamento del pianeta. Ma a scoprirlo fu una donna e le sue conclusioni caddero nell’oblio. Leggi
Per molte donne le mestruazioni sono causa di dolori invalidanti, ma la legge non riconosce questa sofferenza. Mentre la Spagna introduce un congedo dal lavoro sovvenzionato dallo stato, l’Italia deve ancora fare i conti con tabù e resistenze culturali. Leggi
La parola mansplaining è stata coniata da un anonimo a proposito del mio saggio del 2008 Gli uomini mi spiegano le cose (Ponte alle grazie 2017) e ha avuto grande successo.... Leggi
Stigma, tabù, opportunismo, una bassa remunerazione, concorsi che vanno deserti, l’opposizione della politica: perché in molte regioni la legge 194 del 1978, che ha depenalizzato l’aborto nel paese, è ancora inattuata. Leggi
L’idea dell’orologio biologico è stata inventata negli anni settanta, proprio quando le donne cominciavano a dedicarsi alla carriera allontanandosi dal modello tradizionale che le voleva a casa. Dall’archivio di Internazionale. Leggi
Nel 1968 a New York nasceva un gruppo di attiviste femministe che si batteva per la liberazione delle donne attaccando i simboli del patriarcato a colpi di incantesimi. Leggi
Tutte le dittature hanno paura della parte femminile della natura umana. Per questo le donne sono le prime a ribellarsi Leggi
A maggio le parole dell’imprenditrice Elisabetta Franchi sul tema donne e lavoro nel mondo della moda hanno scatenato una polemica. Che a Ferrara sarà portata in scena da un gruppo di giornaliste. Leggi
Urbanistica femminista, transizione energetica ed economia inclusiva: bisogna ripensare gli spazi in cui viviamo. Se ne parlerà al festival di Internazionale. Leggi
Nel dibattito femminista sull’eventualità che Giorgia Meloni diventi presidente del consiglio, dovremmo provare a capire non come noi la guardiamo ma come lei guarda noi. Leggi
La Spagna potrebbe essere il primo paese europeo a introdurre il congedo sanitario per le donne con mestruazioni troppo dolorose per lavorare. Tuttavia i partiti della maggioranza di sinistra hanno visioni opposte sull’argomento. Leggi
La crisi aperta dagli ultraconservatori della corte suprema mette in difficoltà la Casa Bianca impegnata a sostenere l’Ucraina e a far ripartire il negoziato sul nucleare iraniano. E ipoteca il risultato delle elezioni di metà mandato. Leggi
La decisione della corte suprema sull’aborto dimostra che in tutto il mondo la conflittualità geopolitica e sociale sta cercando una valvola di sfogo in una stretta del controllo sul corpo, la sessualità e la libertà femminili. Leggi
Le ricerche di Angela Davis dimostrano come la musica blues fornì agli afroamericani appena liberati dalla schiavitù, in particolare alle donne, una forma per esprimere le loro idee. Leggi
Putin sta impedendo ai suoi cittadini di esprimere la loro opinione. Ma c’è chi non si arrende: a San Pietroburgo tre donne rischiano la libertà per manifestare contro il conflitto in Ucraina. Il video del Guardian. Leggi
La giuria ha stabilito che Amber Heard ha diffamato l’ex marito, anche se non ha mentito sulle violenze subite. Una sentenza paradossale che vuole costringere le donne al silenzio e mettere un freno al #MeToo. Leggi
Tra i lavori esposti al festival spagnolo Getxophoto ci sono quelli delle fotografe Marisol Mendez e Bego Antón, che esplorano storie legate al passato e alla condizione femminile. Leggi
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