17 marzo 2020 15:24

Il bilancio dell’epidemia di coronavirus nel mondo è salito a 185.067 contagi e 7.330 vittime.

Francia A mezzogiorno del 17 marzo sono entrate in vigore le misure che vietano qualunque assembramento e prevedono sanzioni per i cittadini che escono di casa senza un valido motivo. Il 16 marzo il presidente Emmanuel Macron ha annullato il secondo turno delle elezioni amministrative, previsto il 22 marzo. Il 17 marzo il governo ha stanziato 45 miliardi di euro di aiuti alle imprese e ai lavoratori. Finora nel paese ci sono stati 6.664 contagi e 148 morti.

Spagna Nelle ultime ventiquattr’ore sono stati registrati quasi duemila nuovi contagi e 182 morti. Il totale passa così a 11.279 contagi e 499 morti. La Spagna è il secondo paese più colpito in Europa dopo l’Italia.

Germania Il 16 marzo il governo ha annunciato una serie di misure per contenere l’epidemia. Sono stati chiusi gli esercizi commerciali non essenziali e la popolazione è stata invitata a restare a casa e a rinunciare alle vacanze. Finora nel paese ci sono stati 7.689 contagi e 20 morti.

Polonia Il 17 marzo l’intero governo è stato messo in quarantena dopo che il ministro dell’ambiente Michal Wos è risultato positivo al tampone. Finora nel paese ci sono stati 205 contagi e 5 morti.

Unione europea Il 16 marzo Bruxelles ha annunciato la chiusura per 30 giorni delle frontiere esterne dell’Unione europea per tutti gli spostamenti non essenziali. Sono previste eccezioni per i cittadini europei che rientrano nei loro paesi e per i britannici.

Cina Il governo ha rafforzato le misure di quarantena per le persone che rientrano nel paese dall’estero. Nelle ultime ventiquattr’ore nel paese è stato registrato un solo caso di contagio di origine locale. Gli altri venti casi riguardavano persone provenienti dall’estero.

Ricerca Sono cominciati il 16 marzo a Seattle, negli Stati Uniti, i primi test clinici per mettere a punto un vaccino contro il nuovo coronavirus. Sono coinvolti 45 volontari di età compresa tra i 18 e i 55 anni. Secondo le autorità statunitensi, il vaccino non sarà disponibile prima di 18 mesi. Anche la Russia ha annunciato il 17 marzo l’avvio dei test sugli animali di un possibile vaccino.

Stati Uniti Amazon ha annunciato l’assunzione di centomila persone nel paese per fronteggiare l’aumento degli ordini legato all’emergenza coronavirus. Sono anche previsti aumenti salariali per i dipendenti dell’azienda in tutto il mondo.

Africa orientale Il 16 marzo la Tanzania e la Somalia hanno registrato i primi contagi. Altri paesi della regione hanno annunciato la chiusura delle frontiere o delle scuole per contrastare la diffusione del virus.

Bahrein Una donna di 65 anni affetta da Covid-19 è morta il 16 marzo. Si tratta della prima vittima della malattia nei sei paesi arabi del Golfo (Arabia Saudita, Bahrein, Emirati Arabi Uniti, Kuwait, Oman e Qatar). Il paese più colpito è il Qatar, con 401 contagi.

Venezuela Il presidente Nicolás Maduro ha annunciato una “quarantena totale” per il paese, dove finora ci sono stati 33 contagi senza vittime. Sono state sospese tutte le attività escluse quelle legate alla distribuzione alimentare, alla sicurezza, ai servizi sanitari e ai trasporti.

Brasile Lo stato di Rio de Janeiro e la città di São Paulo, i due principali focolai del virus nel paese, hanno proclamato lo stato d’emergenza, che prevede restrizioni per i ristoranti e per i trasporti pubblici. Finora nel paese ci sono stati 234 contagi senza vittime.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it