Il 27 marzo, alle ore 17.30, la protezione civile ha fatto il punto sulla diffusione del nuovo coronavirus (Sars-CoV-2) in Italia.
- Il 27 marzo ci sono stati 5.959 nuovi contagi. Ieri erano stati 6.153. Le persone contagiate dall’inizio dell’epidemia sono 86.498, compresi i morti e i guariti.
- Attualmente risultano positive 66.414 persone, 4.401 in più rispetto al 26 marzo.
- Il 27 marzo ci sono stati 969 decessi, 307 in più rispetto a ieri. In totale sono morte 9.134 persone.
- Il numero dei guariti sale a 10.950 persone, 589 in più rispetto al 26 marzo.
- A oggi 36.653 persone sono in isolamento domiciliare e 3.732 sono nei reparti di terapia intensiva, 120 in più di ieri.
- La situazione peggiore resta in Lombardia, dove 1.292 persone si trovano ricoverate nei reparti di terapia intensiva (29 più di ieri). I casi di contagio dall’inizio dell’epidemia sono 37.298.
- Nelle ultime ventiquattr’ore in Italia sono stati effettuati 33.019 tamponi. Dall’inizio dell’epidemia ne sono stati effettuati 394.079.
I dati diffusi dalla protezione civile, anche se utili, vanno letti con cautela. A volte mancano quelli di una o più regioni, e soprattutto non sono omogenei, cioè i criteri con cui sono raccolti non sono gli stessi in tutte le regioni.
L’Agenzia italiana per il farmaco ha autorizzato l’uso dei farmaci antimalarici clorochina e idrossiclorochina e di alcune combinazioni di farmaci anti-aids per il trattamento dei pazienti affetti da Covid-19.
È salito a 46 il numero dei medici morti dall’inizio dell’epidemia in Italia. Diciotto erano medici di base.
Il ministro degli esteri Luigi Di Maio ha annunciato che stanotte all’aeroporto di Fiumicino è arrivato un carico di sei milioni di mascherine dalla Cina.
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